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Differentemente dagli altri Consul, che indossano un'armatura cremisi e beige, quella di N è di colore oro e nero con dei dettagli rossi. Tra questi ve n'è uno a forma di "X" sul petto ed è lì che si trova il suo nucleo. Inoltre, sempre differentementedifferenziandosi dagli altri Consul, N non indossa un elmettoelmo ma una semplice maschera, anch'essa di colore dorato e con una punta decorativa rivolta verso l'alto. Ha dei lunghi capelli di colore blu scuronero e degligli occhi azzurri. Non mostra mai di avere una forma Moebius, combattendo sempre nella sua forma umana.

N si mostraappare freddo, spietato e privo di emozioni, al punto che [[Glimmer]] evidenzia come i suoi occhi siano privi della luce che caratterizza invece gli altri Consul. È disposto a tutto pur di raggiungere i propri obiettivi. Non si fa infatti scrupoli né quando si tratta di ricattare [[Ethel]] né quando viene incaricato di sterminare gli abitanti della vecchia [[Città]], tra cui vi sono i suoi discendenti. L'unico attimomomento diin cui mostra esitazione avviene quando [[Ghondor (XC3FR)|Ghondor]], suo figlio, cercaprova diad averci una fermarlodiscussione, ma anche in quel caso N continua nella sua missione nonostante tutto. Quando però dei suoi nemici perseguono il suo stesso obiettivo però, Nil Consul dorato è disposto a mettere da parte le avversità,. comeCome avvenuto nello scontro con [[Alpha]], in cui si è affiancato al gruppo di [[Matthew]].

N si dimostra anche sadico, volendo dimostrare a [[Melia]] comeche anche la speranza prima o poi si spengaestingua. Ma in particolare lo è nei confronti di Noah, al punto da rinunciare ad ucciderlo immediatamente, preferendopur di torturarlo, facendolo assistere impotente al [[Ritorno]] di [[Miyo]].

Prima di diventare un Consul, N, al tempo chiamato Noah, è statofu un soldato Keves che, in seguito ad eventi sconosciuti, si è unitounì ad altri ex-soldati, sia Keves che [[Agnus]], per combattere contro i Moebius. Insieme riesconoriuscirono persino ad ottenere la [[Pietra Uroboros]] creata da [[Nia]], divenendo potenzialmente i primi ad averne attinto il potere. Inoltre, fra gli ex-soldati Agnus conosceconobbe [[M|Miyo]], di cui finiscefinì per innamorarsi.

Nonostante tutti i loro sforzi però, Noah e gli altri Uroboros perdonopersero lo scontro con [[Z]], venendo tutti uccisi.

PerPoi, per qualche scherzo del destino, le incarnazioni successive di Noah e Miyo finisconosi perritrovarono averea vivere delle storie simili. Una volta vengonofurono uccisi nuovamente da Z, ementre un'altra fuggonofuggirono dal gruppo in cerca di salvezza, solo per trovare la morte in una bufera di neve. Infine, nella loro ultima incarnazione riesconoriuscirono persino ad avere un figlio ma, a causa della durata estremamente limitata della loro vita, prima Miyo e poi Noah, sonofurono costretti a lasciarlo quando questo èera ancora un bambino. Prima di morire però, Noah fafece al piccolo un discorso di incoraggiamento, incitandolo a conoscere la gente e farsi degli amici.

Dopo questoquest'ultimo evento, l'ex-soldato Keves si risvegliarisvegliò nell'[[Anfiteatro]] dell'[[Origine]], dove Z gli mostramostrò le sue vite precedenti, facendogli rivivere tutte le volte in cui Miyo èera morta fra le sue braccia. Dopodiché gli proponepropose di divenire un Moebius e proteggere "l'eterno presente". A questo punto Noah si trovaritrovò di fronte allo schermo, su cui vieneveniva proiettata l'immagine di un bivio. Facendo un passo in avanti, entraegli entrò in questa scena e si renderese conto che su una delle due strade si trovatrovava Miyo. Capendo che questa èfosse la sua opportunità di spendere il resto dell'eternità con la sua amata, Noah si incamminaincamminò verso di lei, accettando così di diventare un Moebius.

Non molto tempo prima degli eventi di ''Un futuro riconquistato'', Z scopre che [[Alpha]] è entrato in risonanza con [[Na'el|una degli abitanti]] della [[Città]], per cui ordina ad N di sterminarne la popolazione, prima che questi finiscano per diventare la sorgentefonte di potereenergia del nemico. Inoltre, il Consul dorato riceve la promessa che la ricompensa per questo incarico sarebbe stata l'effettivo ritorno di Miyo.

Recatosi sul luogo, N lo mette a ferro e fuoco, finché non incontra Na'el, la ragazza posseduta da Alpha. Dopo un breve scontro fra i due da cui il Consul esce vincitore, si prepara a togliere la vita all'avversaria, quando Ghondor, il figlio di N e nonno di Na'el, si mette in mezzo, venendo trafitto al suo posto della ragazza. Tenendo duro, l'anziano si rivolge a suo padre chiedendogli le ragioni dietro le suequelle azioni e, cercando di spiegargli che Miyo non avrebbe voluto una cosanulla del genere. Di fronte a queste parole, il Consul dorato ha un attimo di esitazione ma risponde che solo lui porteràavrebbe portato il peso delle proprie azioniscelte. Poco prima di morire, Ghondor utilizza i propri poteri Uroboros per generare un'esplosione, che impediscesepara adNa'el ed N, diimpedendo ucciderea Naquest'elultimo di ucciderla. Il Consul è poi visto infine osservare i resti in fiamme della città mentre alle sue spalle appare Miyo, anch'essaella adesso divenuta ConsulMoebius.

Durante gli eventi del gioco, N viene visto insieme a Z nell'Anfiteatro, da cui osserva i progressi di Matthew, [[A]] e [[Nikol]]. Successivamente, irrompe durante lo scontro fra i protagonisti e la Na'el possedutacontrollata da Alpha. Ancora una volta cerca di uccidere la ragazza e con lei l'entità che la possiede, e, ancora una volta, dopo essere quasi riuscito nel suo intento, qualcuno, sta volta Matthew, si mette in mezzo per proteggerla. Il ragazzo si lanciascaglia poi contro il Consul ma viene fermato da A, la quale gli rivela che si tratta del suo bisnonno. N continua spiegando che, in cambio della vita eterna, ha promesso a Z che avrebbe protetto il mondo da lui creato. Matthew è inizialmente sorpreso e confusosbigottito dalla notizia, finché non capiscerealizza che N lo haabbia fatto per restare per sempre insieme a Miyo. Il Consul dorato ignora questa accusa e, prima di andarsene, ribadisce che il suo obiettivo sia uccidere Alpha, per poi sparire immediatamente dopo.

Più in là nella storia, i protagonisti siincontrano scontrano connuovamente N sulla [[Terrazza della prigione (XCFR)|terrazza]] della [[Torre del Confino (XCFR)|Torre del Confino]]. Matthew chiedeallora adgli Nchiede perché cerchi di fermarli e il Consul gli spiega che ilrisponde motivospiegando èloro che l'unica cosa che trattiene Na'el dal lasciare il mondo in cui si trovano, portando con se l'[[Origine]], sia proprio suo fratello. Afferma che perciò Alpha lo stia aspettando. Ha così il via lo scontro, ad un certo punto del quale N e Matthew si affrontano direttamente. Questo genera un reazione nell'Origine, che mostra a tutti un flashback degli eventi della distruzione della Città. In questo modo Matthew, che era arrivato sul posto solo alla fine, scopre come N non abbia ucciso di proposito Ghondor e le ragioni dietro quel disastro. Al termine della scena, Nil Consul dorato prova a ribadirenascondersi chenuovamente glidietro abitanti della Città sono la sorgente di energia di Alphal'indifferenza ma Matthew glilo interrompe tiratirandogli un pugno in faccia. Prima che ilN Consulabbia possamodo di risponderereagire, dal cielo, Alpha scaglia un fulmine proprio su di lui, facendolo sparire.

N riappare durante lo scontro finale con Alpha, salvando Matthew e Na'el dal nemico e giustificandosi dicendo che è necessario per proteggere "l'eterno presente". Successivamente è lui ad indicare a Matthew di combinare il potere dei suoi guanti con quello della sua spada, in modo da far entrare tutti i personaggi in un [[Interlink]] e dare il colpo di grazia ad Alpha. Dopo la sconfitta definitiva del nemico e il sacrificio di [[Shulk]], [[Rex]] ed A, N e Matthew vanno perprendono strade separate, con il Consul che, prima di andarsene, afferma che i Moebius proteggeranno "l'eterno presente" fino alla morte.

In ''Xenoblade Chronicles 3'', N viene visto per la prima volta mentre osserva il simbolo dei Moebius proiettato nel cielo da [[D]]. SuccessivamenteÈ èpoi presente, assieme ad M, alla riunione dei Consul, in cui spiega a D che il suo incontro con gli Uroboros erafosse destinato ad accadere e dà a [[K]] l'incarico di occuparsi dei protagonisti. DopoIn seguito lo si vede assieme ad [[X]], [[Y]] e Z nell'Anfiteatro, da cui osservanoscrutano i progressi di Noah e compagni. Inoltre, il capo dei Moebius spiega che è in arrivo un'eclissi.

Più in là si vede N, nuovamentesempre nell'Anfiteatro, cheN osserva i Consul [[V]] ed [[R]] che traspongono gli eventi di una battaglia in corso tra delle colonie Keves ed Agnus all'interno di un gioco simile agli scacchi. Il Consul dorato resta in silenzio ma Z si rende conto immediatamente della sua disapprovazione. Il capo dei Moebius cerca perciò di averci una conversazione, spiegandogli in modo fumoso l'importanza di passatempi come quello, arrivando comunque alla conclusione che tutto ciò che conti èsia di continuare ad esistere.

N fa un'altra breve apparizione, in cui lo si vede incontrare [[Cammuravi]] nel [[Carcere eburneo]] del [[Castello Agnus]], senzapresumibilmente peròprima chedi vengaportarlo spiegatocon ilsé perchéal [[Castello Keves]]. Successivamente, è presente al fianco della [[Regina Keves]] quando [[Ethel]] e [[Bolearis]] giungono al suo cospetto. È lui che in quell'occasione mostra loro l'[[Annientatore]] e ne rivela poi le capacità, facendo fuoco sui [[Monti Urayani]]. SpiegaLi informa inoltre che il suo raggio d'azione è pressoché illimitato, al che la regina indica come prossimo obiettivo la Colonia 4. Di fronte all'incredulità dei due soldati Keves, il Consul dorato spiega loro che, non essendo più sotto l'influenza della Cronofiamma, non sono più considerati utili. Continua però dando una possibilità ad Ethel: dimostrare la propria utilità uccidendosbarazzandosi glidegli Uroboros usando un apposito [[Ferronis]]. SpiegaConclude poi affermando di fare questa proposta "per divertimento", dato che forzare la sua rinascitaucciderla non sarebbe altrettanto interessante.

Poco dopo l'incontro, Bolearis riesce ad andarsene dal castello. O e P sono preoccupati che possa informare Noah e compagni dei loro piani, tuttavia N decide di lasciar perdere, fiducioso che in ogni caso questi non si sarebbero fuggititirati indietro. DopoIn cheseguito Oalla vittoria dei protagonisti e Pal sonoloro statiarrivo sconfittialle [[Scogliere sospese di Syra]], D, [[J]] ed N osservano da una finestra del castello, mentrequando J si chiede se avrebberoavrebbe rincontrato gli Uroboros, al che. N glilo rassicura che sarebbe accaduto. D allora ne approfitta per prendere in giro il Consul dorato, dicendo che, se al loro arrivo gli avrebbeavesse chiesto un abbraccio di gruppo, lui se ne sarebbe tirato fuori. N, impassibile, gli risponde che il suo obiettivo èsia di mostrare a [[Melia]] come anche la speranza si spenga,. spiegaSpiega inoltre loro che anche lei occupa lo stesso piano esistenziale dei Moebius.

Quando i protagonisti raggiungono la [[Sala del trono]], N appare per la prima volta di fronte a loro e la sua sola presenza è sufficiente per causarecausa a Noah un forte mal di testa. Durante lo scontro tra gli Uroboros e la regina, questa sta per avere la meglio sugli eroi, quando un malfunzionamento improvviso rivelala blocca, rivelando che in realtà si trattatratti di un robot. NIl Consul dorato capisce che la causa di tale malfunzionamento èsia laun'interferenza della vera Melia e, ridendo, la schernisce per non aver abbandonato le sue inutili speranze. AncoraNuovamente una voltapoi la presenza di N causaprovoca a Noah un doloroso mal di testa, mentredi cui il Consul dorato siapprofitta, preparapreparandosi ad estrarre la sua spada. Gli Uroboros vengono però accidentalmente salvati da un assalto dei [[Numeri Ultimi]] al Castello Keves, che costringe N a difendersi dagli attacchi degli abitanti della Città, mentre i protagonisti nesfruttano approfittanola situazione per fuggire. CalmatasiCalmatesi lale situazioneacque, N si toglie la maschera, lamentandosi che lo scorrere del fato gli sia sfuggito di mano e afferma che ciò non si sarebbe ripetuto. A questo punto viene raggiunto da M, la quale gli chiede cosa abbia intenzione di fare.

Successivamente, N ed M tendono un'imboscata ai protagonisti mentre questi stanno cercando di fuggire dal [[Carcere di Li Garte]], dopo che la doppiogiochista [[Shania]] ha rivelato ai Moebius lei loro intenzioniprogetti. In questa occasione, M chiede di affrontarli di persona, al che N, sebbene sorpreso, accetta la richiesta. Dopo che questa viene sconfitta, è il Consul dorato a scendere in campo, schiacciando gli Uroboros sia in termini di potenza che abilità. Per questo motivo, [[Lanz]] e [[Sena]] decidono di sacrificarsi, usando la loro forma Uroboros per scatenare un [[annientamento]], che avrebbe causato la fine anche dell'avversario apparentemente imbattibile. N cade nella trappola, ma viene salvato all'ultimo secondo da X, la quale scioglie forzosamente la fusione tra Lanz e Sena. Capendo di non poter fare di più senza mettere in pericolo gli altri abitanti della Città in fuga dalla prigione, i protagonisti si arrendono. N inizialmente pensa di disfarsi di loro subito ma si interrompe, avendo avuto un'idea: attendere il giorno dell'eclissi e rompere lo spirito di Noah facendolo assistere impotente al Ritorno di Miyo. Nel periodo di attesa, il Consul dorato fa visita al gruppo in prigione e, per infierire, spiega loro che chi raggiunge il Ritorno, esce dal ciclo della rinascita dopo la morte.

Il giorno dell'eclissi, N ordina alle truppe del Castello Agnus di portare gli Uroboros alla cerimonia del Ritorno. Dopodiché, fa cadere il flauto di Noah di fronte a lui, incitandolo a tramandare Miyo. Tuttavia, il ragazzo, esasperato, non è in grado di farlo. In seguito alla scomparsa di Miyo, il Consul dorato è sul punto di togliere la vita al suo alter ego ma viene interrotto da M. Confuso, si fa da parte, finché, vedendo il modo in cui ella parla con Noah, capiscerealizza che Miyo ed M si erano scambiate di corpo e che quindi a scomparire era stata la sua compagna. In preda alla disperazione, N urla e delirasi dispera, accusando Noah di avergli portato via M ed ignorando ogni tentativo di dialogo. Furioso, si scaglia poi contro i protagonisti, ma viene sconfitto da Noah, dopo che questo riesceè riuscito ad estrarre la Spada dell'Origine dalla propria forma Uroboros. Nel processo, il Consul dorato rimane gravemente ferito. È però soccorso da X, la quale lo teletrasporta al sicuro.

Successivamente, si vede N più volte N avvilito, da solo e in silenzio nell'Origine, finché Z non lo invitaesulta ad impugnare la [[Spada della Fine]] e tornare a difendere l'"eterno presente". Il Consul intercetta il gruppo nella [[Prigione eterna]], dove dimostra di essere geloso di come Miyo sia ora al fianco di Noah, ed afferma di avere intenzione di far provare al suo alter ego la stessa disperazione che prova lui. Nonostante ciò, esce sconfitto dallo scontro con gli Uroboros. Tuttavia, caparbiamente, si rifiuta di dialogare con Noah, continuando ad accusarlo della morte di M. È perciò solo dopo una seconda sconfitta che decidesceglie di ascoltare le parole del suo alter ego e, dopo aver fatto pace con se stesso, decide di fondersi a lui. Mentre viene assorbito da Noah, N si rivede all'interno dello schermo dell'Anfiteatro, come quando decise di diventare un Moebius, sta volta però di sentiero ce n'è uno solo.

*Somiglia inoltre a Kevin Winnicot di ''Xenosaga''. Anch'egli è un personaggio che, in seguito ad una serie di tragedie, assume un atteggiamento freddo e pessimista nei confronti del mondo e si convince che l'unico modo per crearne uno migliore per se stesso e la personasua da lui amatacompagna sia ottenere abbastanza potere. Inoltre, sempre come N, per ottenere tale potere, Kevin accetta di essere il braccio destro di un antagonista, il quale ritiene che, per salvare l'universo dalla sua inevitabile distruzione, sia necessario chiuderlo in un ciclo infinito.